La netiquette passa per la Hunziker

Ancora sui blog (poi basta eh).
Il caso di Michelle Hunziker (che si è scoperto essere showgirl casta per famiglie in Italia e contemporaneamente emula di Paris Hilton in Germania), poco decisivo di per sè per le sorti dell’umanità, ha segnato un punto di svolta nel rapporto tra i blog e i grandi media online generalisti italiani.

Mentre infatti molti giornali, inserti e riviste cartacee hanno da tempo drizzato le antenne e riportano spesso opinioni, notizie o battute dei blogger, i loro corrispettivi online erano sempre stati assai avari di citazioni – figuriamoci di link. Il motivo è presto detto: ove comandano le regole del business, i link a fonti esterne al proprio gruppo editoriale devono essere limitati il più possibile. Gli esempi classici in questo senso sono i colossi Repubblica.it e Corriere.it.

La dinamica per le notizie emerse "dal basso" o per le curiosità dall’estero era in genere questa:
1) blog esteri che danno la notizia;
2) blogger nostrani attenti che la intercettano e la riportano in italiano citando la fonte;
3) blogstar che citano questi ultimi e diffondono la novità;
4) decine di blog più piccoli che a loro volta la riportano;
5) dopo diverse settimane, un Repubblica.it qualsiasi arriva, copiaincolla il tutto e lo spaccia per ultim’ora freschissima, senza citare nè linkare nessuno.

Recentemente qualcosa era già cambiato con i commenti su televisione e reality show. Certi blog molto letti avevano pubblicato reportage troppo divertenti per non essere citati per esteso, e quindi non si era potuto fare a meno di mettere qualche link.

Adesso finalmente Corriere.it segue correttamente la netiquette. Commentando il filmato del videoclip piccante della soubrette più odiata da molti italiani, non linka la fonte originaria Youtube (offrendo invece il filmato su una propria pagina), ma ammette che la notizia circola in rete da un bel po’ e addirittura linka direttamente due post di Daveblog e Fran, dei quali riprende delle battute.

Un successo per i due, ma anche un piccolo grande passo avanti per il giornalismo professionistico italiano, che raramente brilla per onestà e deontologia. Soprattutto quando c’è internet di mezzo (un esempio per tutti: il caso del "Prodi Rap" contrabbandato dal Tg2 per tormentone del web. Una manipolazione mediatica  di cui non si è parlato abbastanza).

Nel frattempo, aspettando che la concorrenza online si adegui, c’è da registrare che:

1) Studio Aperto non ci sta e rivendica il suo ruolo di leader nello scovare la fuffa per primo;

2) Libero di Feltri riporta citazioni di terza mano senza citare nessuno.

6 Responses to La netiquette passa per la Hunziker

  1. Ari says:

    in effetti è vero, le poche citazioni sono una mazzata. eppure siamo tutti protetti dalle creative commons… dovrebbero guardarci, questi signori.

  2. Disorder79 says:

    Che poi, non credo proprio che i blogger si flagellino se non vengono citati sulla Unzicher…ho preso questo solo come un esempio, che spero venga seguito in futuro anche su future notizie più serie (non quelle di cui si parla qui in genere, insomma…)

  3. Franfiorini says:

    Mah, infatti cioè son felice ma anche se non avessero messo il mio parere sulla Hunziker non è che ne avevo a male. Solo che dopo che ci hai messo una frasetta mia che ho partorito dopo aver preso il caffè e la virgoletti puoi anche sprecarti a darmi la gloria, sennò potevi fare anche a meno di sprecare le virgolette (che poi, per metterle, devi anche pigiare un tasto in più)

  4. Disorder79 says:

    Ma infatti: diciamo che qui si vede la differenza tra il giornalismo a cui resta un briciolo di dignità (che copia i contenuti ovunque, ma almeno se riporta i virgolettati cita) e Liberodifeltri & compagnia.

  5. Franfiorini says:

    Giusto quello. Diciamo che è una bella spiegazione enciclopedica questa del caso in questione di un malcostume del giornale Libero [ora, non è che quelli della piattaforma si comportino meglio. Sarà il nome? Tendenza all’ossimoro?]

  6. Disorder79 says:

    …ma no dai, L. la piattaforma è tanto simpatica, non vedo proprio l’ora che riprenda un mio post per poi leggere i commenti di mille deficienti…(ma anche no)

Lascia un commento