zZz – Running With The Beast

zZz: Running With The Beast (Anti-/Self, 2008)

Chissà se il duo olandese formato da Björn Ottenheim (voce e batteria) e Daan Schinkel (organo/synth) ha scelto il nome zZz allo scopo di scalzare gli ZZ Top dall’ultima posizione in scaffali e cataloghi di dischi. Quella proposta in Running with the Beast (secondo album, che segue a quasi quattro anni di distanza l’esordio Sound of zZz) è comunque una musica di tutt’altro genere, vintage e attualissima allo stesso tempo, con tutte le carte in regola quindi per imporsi all’attenzione di hipster e filologi. È incredibile come questi due fricchettoni riescano, con la ridotta strumentazione di base unita a qualche effetto elettronico, a costruire un suono così pieno e diversificato: nei quasi tre quarti d’ora di Running with the Beast si passa da brani come Lover e Sign of Love, che danno al “new rave” quell’anima e quell’attitudine punk che non ha probabilmente mai avuto (se mai il genere è esistito), alle atmosfere dark-wave di Amanda e Angel (quest’ultimo un pezzone epico pronto a diventare un classico dei djset a tema); c’è anche spazio per richiami episodici agli Arcade Fire più nervosi (Majeur) e agli Happy Mondays più lisergici (The Movies). Nel suo nucleo essenziale però il “sound of zZz” pare un’ibrido riuscito tra le cavalcate ipnotiche di Suicide e Bauhaus (il timbro di Ottenheim ricorda sia Peter Murphy che Ian Curtis) e la sperimentazione un po’ fighetta di gruppi come i Battles. E il singolo Grip, reso celebre in questi giorni dallo spot di una casa automobilistica delle nostre parti, sembra in effetti una versione “normalizzata” di Atlas (ma non si tratta del pezzo migliore del lotto). Per chi frequenta i suddetti sentieri musicali l’ascolto di questi 11 pezzi può rivelarsi inebriante, grazie alla loro immediatezza (è un album decisamente più pop del precedente), all’energia sprigionata e alla mancanza di riempitivi (di quanti dischi si può dire lo stesso, al giorno d’oggi?). La sensazione è che il pubblico potrebbe apprezzare molto più della critica, e tirar fuori spesso il cd dal fondo dello scaffale. Insomma, last but not least.

myspace
il video di Grip
Running with the Beast in un’indiavolata versione dal vivo
free download di Ecstasy dal precedente Sound of zZz

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